I nostri autori

A. ANATOLIEVICH SERGEIEV nato a Yoshkar-Ola nel 1973, è uno studioso e un appassionato del periodo napoleonico e collezionista di testi a carattere storico.

DANIELE CAZZOLA nasce a Pavia nel 1955. Fin da bambino dimostra una spiccata attitudine per le arti manuali. In quegli anni si appassiona parallelamente alla storia del West. Si diploma presso l’Istituto d’Arte “Benvenuto Cellini” di Valenza Po (Al). Dal 1976 svolge l’attività di Orafo con sede stabile a Voghera dal 1980. È solo nel 1995 che Cazzola decide di rivisitare la sua passione fanciullesca per il West e di trasformarla in seria ricerca storica attraverso le immagini, coniugandola con quella artistica. Nasce così l’ambizioso  progetto di restituire gli originali colori alle antiche fotografie in bianco e nero scattate ai grandi Capi indiani. Questo fatto segnerà l’avvio di una felice collaborazione con la casa editrice Rusconi per vestire di nuovo le copertine di diversi volumi della collana “La Sacra Pipa”, ristampate a colori.  Nel 1999 Daniele Cazzola pubblica per la Rusconi un libro tutto suo titolato 80 Ritratti di Capi indiani, curandone sia la parte scritta che quella illustrata. Per questo suo lavoro  riceve un elogio  da Sergio Bonelli, autore di Tex, che lo sprona a scrivere altri volumi. Dal 2015 Cazzola ha compiuto viaggi nel Far West Americano, con alcuni membri dell’associazione genovese “Hunkapi”, visitando diversi campi di battaglia e parecchie riserve indiane di Stati quali: Nebraska, Dakota, Wyoming, Colorado, Montana, Stato di Washington. Durante questi tour Cazzola ha conosciuto di persona molti nativi e partecipato a numerosi eventi tribali.

La lunga marcia di Capo Giuseppe e dei Nasi Forati 12.00 euro

MARIA VITTORIA LONGO, nata a Maratea (PZ) nel 1994. Conseguita la maturità presso il Liceo Scientifico di Lagonegro ha proseguito gli studi in area umanistica conseguendo, nel novembre 2016, la laurea triennale in Archeologia e Storia delle Arti presso l’Università Federico II di Napoli. Nel marzo 2019 ha terminato la formazione nell’ambito medesimo conseguendo la laurea magistrale in Arti Visive presso l’Alma Mater Studiorum di Bologna (votazione 110/110 con lode). Dal 2020 al 2022 ha continuato la formazione per diventare Arte-terapeuta professionale ad indirizzo umanistico corporeo presso il Centro Sarvas di Reggio Emilia. Ha collaborato con la rivista on-line 2LA con gli articoli “Il complesso della Madonna del Baraccano e il suo portico” e “Vietato non toccare - Museo tattile statale Omero di Ancona”. Attualmente sta lavorando ad un testo divulgativo sulle sculture derivanti dalla Villa imperiale di Anzio con il professor Roberto Luciani, architetto di Roma e collabora costantemente con le Edizioni Chillemi.

BASILIO DI MARTINO, nato a Roma nel 1957, generale ispettore capo, è entrato nell’Accademia Aeronautica nel 1975 con il corso Rostro 2°. Ha prestato servizio presso il Reparto Sperimentale Volo, lo Stato Maggiore Aeronautica, il Centro Alti Studi della Difesa, il Comando Logistico dell’Aeronautica Militare ed è stato a capo della Direzione Informatica, Telematica e Tecnologie Avanzate e della Direzione degli Armamenti Aeronautici e per l’Aeronavigabilità, nonché capo del Corpo del Genio Aeronautico. È presidente del Comitato Centenario dell'Aeronautica Militare. Ha all’attivo numerose pubblicazioni di storia militare e aeronautica.