 | Amleta. Se lei è pazza allora sono pazza anch'io
«E a chi sarebbe mai potuto interessare il racconto del viaggio di una ciurma con il mal di mare? Chi ci avrebbe ascoltato? E invece vennero. Erano lì, tanti, diversi, liberi ad aspettare noi…». Con queste parole di speranza e di stupore inizia Amleta, lo spettacolo della compagnia creata e diretta da Francesca Tricarico denominata “Le Donne del Muro Alto”, un gruppo di detenute-attrici dall’anima libera e dal corpo prigioniero della Sezione Alta Sicurezza di Roma Rebibbia. A declamare il monologo di apertura di questo Amleto in rosa è Annalisa, protagonista assieme a Stefania, Teresa, Marianeve, Lina e le altre della rivisitazione in chiave (inevitabilmente) femminile della celebre tragedia shakespeariana. Dalla ribalta del piccolo teatro della Casa Circondariale queste donne, spesso colpevoli soltanto di essere “mogli di…”, “figlie di…”, “sorelle di…”, liberano la loro dirompente necessità di espressione soffocata dalla implacabile e invariabile quotidianità. Le loro voci, le loro ansie e i loro sogni reclusi viaggiano attraverso i corpi di Ofelia, Gertrude e della tormentata Amleta, raggiungendo i cuori, le viscere, le menti. È la magia e la forza del palcoscenico. E il testo di Shakespeare - sospeso fra amore e odio, lealtà e tradimento, verità e menzogna, studiato, scomposto, rielaborato dalla inconsueta ma affiatata “ciurma” della Tricarico - si fa veicolo di questa urgenza.
Libro di 44 pagine (copertina a colori, formato A5)
ISBN 978-88-99374-18-1 | 10.00 euro |
 | Fammi diventare poesia
La poesia è un mistero. Nessuno riesce a circoscriverla o a definirla. Quando un gruppo di parole riesce ad arrivare direttamente al cuore, allora sboccia l’emozione della poesia. Spiegare con esattezza perché questo accade è impossibile. La poesia, quella vera, non sopporta trucchi e inganni, regole e compromessi, finzioni di qualsiasi genere. Per avvicinarsi alla poesia bisogna essere nudi, sinceri, veri. Ogni parola dentro di sé contiene lacrime e gioia. Ma è la verità quella che conta, quella che costringe la vita ad esprimersi nella sua essenza. Solo così la poesia fiorisce e ti fa dire non quello che pensi, ma quello che senti. I pensieri possono naufragare, i sentimenti no perché sono le ancore della nostra esistenza. Poesia e vita vivono come vasi comunicanti e il loro sangue è fatto di verità. Così è per me la poesia di Raffaella Lanzetta. Il titolo di questo suo primo volume di versi contiene un’esortazione “Fammi diventare poesia”. Io posso solo aggiungere: “lo sei già”. Esattamente nel senso che intendeva Roberto Benigni quando mi disse: “Lo scienziato apre gli occhi e guarda. Il poeta chiude gli occhi e canta”.
Libro di 60 pagine (copertina a colori, formato A5)
ISBN 978-88-99374-30-3 | 8.00 euro |
 | Futili Motivi
Tentare di cogliere il mistero della vita di ogni giorno, osservando costellazioni di cose ed esseri viventi, fluttuanti tra passato e presente. Una trama sommessa di echi, rime, coincidenze che si affacciano nelle circostanze più disparate. Avvertire un legame con opere d’arte senza data, o l’incanto del mare all’orizzonte nella perenne ricerca dell’Oltre, precluso alla vista, ma speranza dell’anima. Umili oggetti, sublimati dal tempo, disvelano sfumature affettive, celate dalla banalità del quotidiano. Con la lucida ironia della consapevolezza proveremo a sorvolare i nostri affanni, con la leggiadria di un gabbiano, o l’amorevole tenerezza di un canarino. Nello sgomento di una tragedia universale apprezzeremo l’affetto di una cagnolina riconoscente ai nostri piedi. Il giorno dopo apriremo la finestra e... “la luce di una bella giornata romana inonderà la stanza e tutto illuminerà il mondo … una specie di speranza, di lieto fine indefinibile”.
Libro di 104 pagine (copertina a colori, formato A5)
ISBN 978-88-99374-24-2 | 10.00 euro |
 | Olivocoltura. Manuale tecnico-pratico
A chi da molti anni lavora nell'ambito della salute umana, la sostenibilità non solo economica, ma soprattutto sociale e ambientale delle filiere dei prodotti biologici ha da sempre costituito un argomento di precipuo interesse: nutrire per prevenire è infatti il concetto alla base di un certo regime dietetico che, basato su una dieta quanto più esclusiva di prodotti biologici, apporta una quantità maggiore di principi antiossidanti rispetto a quelli forniti dall'agricoltura convenzionale. L'olivo, l'oliva e l'olio figurano tra i maggiori artefici di questo regime alimentare dettato dalla Dieta Mediterranea biologica e concorrono con un ruolo rilevante nella determinazione di un completo e globale stile di vita.
Libro di 540 pagine (copertina a colori, formato A5)
ISBN 978-88-99374-14-3 | 60.00 euro |
 | Una storia anormale
Tra un incontro e l’altro l’autore immagina che tre grandi protagonisti dell’immaginario collettivo del passato, Adamo, Noè e Giuda Tommaso, raccontino di loro stessi e delle vicende accadute intorno a loro in una maniera del tutto inaspettata e del tutto diversa rispetto a quella comunemente riconosciuta e accettata. Tutto il romanzo trasuda l’appassionato tentativo di sviscerare nel profondo la reale condizione dell’umanità e le sue cause e l’altrettanto appassionato grido di dolore per l’incapacità dell’uomo di rendersi conto delle sue possibilità e delle conseguenze che una tale “cecità” può provocare nella sua vita e nell’“esperimento” umano. In definitiva un romanzo intrigante, intelligente, con un ritmo narrativo incalzante e uno stile elegante, mai banale. I personaggi prendono corpo con naturalezza agli occhi del lettore che non fa alcuna fatica ad immaginarseli vivi, veri e all’opera, quasi come se nella mente scorressero non parole, ma una pellicola cinematografica.
Libro di 138 pagine (copertina a colori, formato A5)
ISBN 978-88-99374-17-4 | 12.00 euro |
 | Riproduzione Casuale di un Amore. Ci sono storie troppo belle per essere vere. E storie troppo brutte per non esserlo
Una città senza nome, una Lei e un Lui senza volto e il racconto di un amore - dove l'amore è solo un brutto ricordo - in cui qualcuno deve aver schiacciato per sbaglio il tasto "riproduzione casuale". I ricordi si intrecciano e si rincorrono senza seguire un filo logico, come tracce di un cd che solo alla fine riesce a trovare un senso compiuto. E' la storia di un rapporto in frantumi, sparsi come frammenti di uno specchio rotto, fatto di errori, rinunce, nuovi errori e addii che non riescono ad essere definitivi. Ma è anche la ricerca di un appiglio, di un conforto che possa condurre lontano dall'incubo in cui si è finiti. L'unico cavaliere bianco che busserà alla porta, però, "avrà una forma decisamente allungata e di bianco avrà solo il corpo, perché la testa sarà nera, con un occhio rosso da un lato e bianco dall'altro". Basterà un catarifrangente, nato per indicare qual è la direzione giusta e quale invece è il "contromano", a scortarci fuori la notte? Libro di 166 pagine (copertina a colori, formato A5) ISBN 978-88-96522-80-6
| 15.00 euro |