Recensioni
Memoria. La ritirata di russia nei ricordi. Un libro.
LIBRI: OMBRE NEL GHIACCIO, PER DARE VOCE AI REDUCI DI RUSSIA
(NOTIZIARIO LIBRI)
(ANSA) - ROMA, 6 MAG - MATTEO DE SANTIS: 'OMBRE NEL GHIACCIO. STORIA E MEMORIA DELLA CAMPAGNA ITALIANA DI RUSSIA'Roma, 4 mag. - Rileggere la campagna di Russia attraverso le voci di chi su quel fronte c'e' stato, ha combattuto,
sofferto, resistito e per tanti, troppi anni e' stato dimenticato. Offrendo al lettore un nuovo punto di vista su
una delle pagine più tristi dell'esperienza italiana nella Seconda Guerra Mondiale.
E' quanto si propone 'Ombre nel ghiaccio - Storia e memorie della campagna italiana di Russia 1941-1943',
di Matteo De Santis - storico e studioso di fatti militari - edito dalle Edizioni Chillemi per la collana Memore.(AGI) - Roma, 4 mag. - Rileggere la campagna di Russia attraverso le voci di chi su quel fronte c'e' stato,
ha combattuto, sofferto, resistito e per tanti, troppi anni e' stato dimenticato. Offrendo al lettore un
nuovo punto di vista su una delle pagine piu' tristi dell'esperienza italiana nella Seconda Guerra Mondiale.
E' quanto si propone "Ombre nel ghiaccio - Storia e memorie della campagna italiana di Russia 1941-1943",
di Matteo De Santis, storico e studioso di fatti militari, edito dalle Edizioni Chillemi.Libro di De Santis racconta attraverso testimonianze dirette
Roma, 4 mag. (TMNews) - Rileggere la campagna di Russia attraverso le voci di chi su quel
fronte c`e` stato, ha combattuto, sofferto, resistito e per tanti, troppi anni e` stato dimenticato.
Offrendo al lettore un nuovo punto di vista su una delle pagine più tristi dell`esperienza italiana
nella Seconda Guerra Mondiale. E` quanto si propone 'Ombre nel ghiaccio - Storia e memorie della(DIRE) Roma, 4 mag. - Rileggere la campagna di Russia attraverso le voci di chi su quel fronte c'e' stato,
ha combattuto, sofferto, resistito e per tanti, troppi anni e' stato dimenticato. Offrendo al lettore un
nuovo punto di vista su una delle pagine piu' tristi dell'esperienza italiana nella Seconda Guerra Mondiale.
E' quanto si propone 'Ombre nel ghiaccio - Storia e memorie della campagna italiana di Russia 1941-1943',
di Matteo De Santis - trentunenne storico e studioso di fatti militari - edito dalle Edizioni ChillemiRileggere la campagna di Russia attraverso le voci di
chi su quel fronte c'e' stato, ha combattuto, sofferto, resistito e per tanti, troppi anni e' stato dimenticato
offrendo al lettore un nuovo punto di vista su una delle pagine piu' tristi dell'esperienza italiana nella
Seconda Guerra Mondiale. E' quanto si propone 'Ombre nel ghiaccio - Storia e memorie della campagna italiana di
Russia 1941-1943', di Matteo De Santis - trentunenne storico e studioso di fatti militari -Roma, 4 mag - Rileggere la campagna di Russia attraverso le voci di chi su quel fronte c'e' stato, ha combattuto, sof
Roma, 4 mag. - (Adnkronos) - Rileggere la campagna di Russia attraverso le voci di
chi su quel fronte c'e' stato, ha combattuto, sofferto, resistito e per tanti, troppi anni e' stato dimenticato
offrendo al lettore un nuovo punto di vista su una delle pagine piu' tristi dell'esperienza italiana nella
Seconda Guerra Mondiale. E' quanto si propone 'Ombre nel ghiaccio - Storia e memorie della campagna italiana di
Russia 1941-1943', di Matteo De Santis - trentunenne storico e studioso di fatti militari -“Ciò che risalta in questo Lamento per Antonio Gramsci - scrive nelle note di copertina al libro il poeta Amleto Micozzi - è la sua attualità, e ciò a dispetto del fatto che colui per il quale Pino Mereu lo ha composto sia morto da ben 72 anni e che già dieci anni prima, nel ’27, avesse avuto inizio quella sua sofferenza in galera che gli dettò gli accorati versi con cui Mereu dà inizio al suo tributo&rdquo