Recensioni
Il Diario Siberiano di Giovanni Micozzi è un piccolo libro davvero
singolare. E' il diario d'un soldato che, causa gli stravolgimenti del secolo,
è divenuto una insolita, rara testimonianza.
E' un testo che, nella sua apparente esiguità, si rivela invece un documento
di notevole interesse sia sul piano largamente storico che culturale.
In pratica esso contiene uno spazio documentativo e storiografico senz'altro
di assoluto rilievo.Adriano Ossicini
Eroe. Il dodicenne romano che fermò la Wehrmacht. La storia di Ugo Forno, l’ultimo caduto della capitale, proposto ora per una medaglia
- Argomento: Esercito Romano d'Oriente - Recensione di Davide (03/09) -
L'esercito Romano d'Oriente da Giustiniano ai Comneni di Gianfranco Cimino, Edizioni Chillemi
Bruno Chillemi, fondatore delle Edizioni Chillemi, ci presenta la monografia "Soldati del Papa", dedicata a coloro che dall'antichità ai giorni nostri, hanno difeso il Papa e la Santa Sede.
(Rosario Tronnolone)
http://it.radiovaticana.va/news/2014/08/11/santa_chiara_di_assisi_illuminata_dalla_luce_di_cristo/1104385
(ascoltare audio dal minuto 15:35)
PARMA - Ci è stato segnalato un libro scritto da un giovane carabiniere paracadutista, Enrico Cursi, 39 anni),
sulla storia del 1° Reggimento Carabinieri Paracadutisti che si è coperto di gloria in Africa.-
Nel duecentesimo anniversario dell'Arma, Cursi parla della costituzione del reparto paracadutisi,
la selezione, il duro addestramento e l’immediato invio in Africa settentrionale, dove il reggimento si
darà in totale sacrificio nel Dicembre del 1941, ad Eluet per proteggere la manovra di ripiegamento diSe le parole sono pietre
Innanzitutto la lapide, perché il 25 aprile le parole sono pietre. Così la vigilia è stata finalmente
rimessa al suo posto la scritta che ricorda Ferdinando Agnini, giovane studente della scuola
media Montesacro che i compagni e gli insegnanti vollero ricordare nell’atrio della scuola.
Chiusa la scuola, l’edificio è diventato sede del consiglio del Municipio, e nel restauro la lapideIl coraggio di scegliere
Ugo Forno è un ragazzino di 12 anni appena promosso in terza media. Vive a via
Nemorense e una mattina esce di casa e, senza dire niente alla mamma, torna con
delle armi e le nasconde. Poco dopo esce di nuovo; nei suoi giri per il quartiere viene
a sapere che un gruppo di nazisti per coprirsi la ritirata vuole far saltare il ponte
sull’Aniene, lungo la via Salaria.
Ugo, a differenza di molte altre persone anche adulte, si pone il problema che i